Alla 100 Km. dei forti si impongono Montanari e Maiuolo.
Sabato 9 giugno chiusura della Lissone MTB School al termine di nove lezioni utilizzate per imparare la tecnica del ciclismo fuoristrada presso il Bosco Urbano di Lissone. Consegna dei diplomi di frequenza e maglietta ricordo per i 25 piccoli bikers guidati dai maestri Luigi Gentile e Lucio Santoro.
Domenica 10, la località di Lavarone (TN), immersa nell’altopiano dei Cimbri con il suggestivo sfondo delle “Cime di Lavarone”, montagne dichiarate Patrimonio dell’umanità dall’Unesco, ha ospitato la tradizionale festa delle ruote grasse caratterizzata da tre giorni di competizioni.
Apertura venerdì con la “Lavarone Bike” di 29 chilometri (anello da ripetere 2 volte e 965 mt. dislivello), passando sabato per la “Nosellari Bike” (37 Km. e 1.051 mt dislivello) per terminare domenica con la famosa “100 Km. dei Forti-1.000 Grobbe” suddivisa nei percorsi Marathon (100 chilometri e 2.537metri di dislivello con GPM a Forte Dosso Sommo a quota 1.667 s.l.m.) e Classic (50 chilometri e 1.348 metri di dislivello). Percorsi ricchi di salite senza nessuna lunga asperità dove è più facile trovare un ritmo regolare.
Vittoria di categoria Master 3 (40-44 anni) e primo assoluto delle categorie amatoriali si è imposto Fabio Montanari in 04:42:46.67. Nei Master 2 (35-39 anni) successo di Alessandro Maiuolo raggiunto in 6ª piazza da Alessandro Tonello. Argento nei Master 1 (30-34 anni) di Andrea Zampedri seguito sul podio dal bronzo di Riccardo Rizzi. Quinto posto di Mattia Finazzi negli Elite Sport (<30 anni) mentre per le categorie femminili ennesima conferma di Selene Colombi con il 2° posto alle spalle di Beatrice Balduzzi (Space Bikes) nelle Master Woman 1 (<30 anni).
Circuito Francigena MTB Cup per il Master 5 (50-54 anni) Enrico Leva, 3° classificato a San Colombano al Lambro (MI) in occasione del Trofeo Colli Banini.
Gara cross country nazionale per la donna Esordiente 2° anno (14 anni) in concomitanza con gli Internazionali d’Italiadi Pineto (TE). Anello di 4,1 chilometri con tratti tecnici caratterizzati da ostacoli artificiali (drop e rock garden) all’interno della pineta del parco Filiani. Ottima gara di Martina che, nonostante gli imminenti esami di 3ª media di lunedì, si è sobbarcata la lunga trasferta ottenendo una preziosa medaglia di bronzo dopo un periodo particolarmente difficile.